Si è svolto giovedì 23 febbraio alle ore 16, presso il Comune di Ostuni, un nuovo incontro del tavolo tecnico indetto dall’Autorità Idrica Pugliese relativo all’ultimazione della rete idrico-fognaria sul litorale di Ostuni ed in particolare alla proposta alternativa a quella attuale inerente la vasca di sollevamento dei liquami nei pressi della spiaggia libera del Pilone. Oltre che dell’AIP erano presenti rappresentanti della Regione Puglia, dell’Acquedotto Pugliese, del Comune di Ostuni e del Comitato Salvaguardia Spiaggia Pilone.
Al centro dei lavori la possibilità di un progetto migliorativo rispetto a quello già esecutivo dell’Acquedotto Pugliese in merito alla vasca di sollevamento dei liquami da ubicare a pochi metri dalla spiaggia di Torre S. Leonardo.
L’AQP ha proposto ed illustrato una diversa soluzione tecnologica all’impianto di sollevamento in località Pilone, consistente nella realizzazione di un impianto di sollevamento del tipo “compatto e chiuso”. Tale soluzione permetterebbe di eliminare l’impatto visivo e le emissioni odorigene in atmosfera, nonché di gestire, in maniera ottimale ed efficiente, eventuali emergenze dovute ad improvvise disfunzioni dell’impianto di sollevamento. Inoltre, sull’area già espropriata, in cui viene proposta la realizzazione dell’impianto di sollevamento e del gruppo elettrogeno potranno essere realizzate aree verdi e/o cosiddette “aree fitness”.
La Regione Puglia, valutando positivamente quanto proposto da AQP, ha confermato la propria posizione, ovvero di garantire il servizio di raccolta ed allontanamento dei reflui per diverse unità abitative le quali, con delle modifiche di delocalizzazione dell’impianto, sarebbero costrette ad avvalersi di sistemi di trattamento appropriato.
L’AIP, confermando gli impegni assunti nei precedenti incontri, ha ribadito l’impossibilità di proporre ulteriori modiche all’appalto già in avanzata fase di realizzazione ed allo stato finanziariamente incardinato e realizzato per un avanzamento dei lavori in percentuale pari al 55%. Altresì, ha valutato positivamente le migliorie descritte da AQP che comporterebbero i benefici evidenziati senza però la produzione di alterazioni dell’oggetto dell’appalto.
Il tavolo tecnico si è chiuso con la richiesta che in tempi brevi giunga una risposta da parte del Comune di Ostuni in merito alla soluzione migliorativa proposta da AQP, affinché si possa avviare per tempo l’iter autorizzativo teso alla realizzazione della soluzione prospettata.