Si è chiusa positivamente la Conferenza di Servizi decisoria, indetta dall’Autorità Idrica Pugliese, in merito alla progettazione “P1512 – Progetto definitivo per il completamento degli estendimenti della rete idrica e fognaria nell’abitato di Porto Cesareo (LE)”. La Conferenza, che fa seguito a quella preliminare intercorsa tra gli Enti interessati nel 2018, nasce con l’obiettivo, da raggiungere attraverso la programmata progettazione, unitamente ad altri interventi, di conseguire il 100% dell’indice di copertura fognario al fine del superamento della procedura di infrazione comunitaria riguardante l’agglomerato di Porto Cesareo.
In particolare, alla luce della chiusura della Conferenza di Servizi, si prevedono il completamento e l’estendimento della rete idrica in ghisa sferoidale per una lunghezza complessiva di circa 10 km. Per quanto concerne il comparto fognario sono previsti completamenti ed estendimenti in gres ceramico per una lunghezza complessiva di circa 20 km. Le zone interessate riguardano principalmente le aree B e C della zonizzazione urbanistica all’interno della perimetrazione del Piano di Tutela delle Acque fino a Scala di Furno. In località La Strea è, altresì, prevista la realizzazione di un impianto di sollevamento fognario di tipologia compatta.
Gli altri interventi in progettazione, invece, sono: P0840 “Lavori di normalizzazione della fognatura nera, adeguamento dell’impianto di depurazione e costruzione del collettore emissario a servizio dell’agglomerato di Porto Cesareo (LE)”, P9110 “Progetto definitivo/esecutivo di completamento della rete fognaria e idrica a servizio dell’area urbana e della località La Strea” e lo studio di fattibilità tecnico-economica sul completamento del Servizio Idrico Integrato nell’agglomerato di Porto Cesareo III lotto.
Proficua è stata la collaborazione con tutte le Amministrazioni e Società interessate dai lavori della conferenza di servizi, le quali si sono avvalse del prezioso parere espresso dal Commissario Unico Straordinario per la Depurazione, Prof. Enrico Rolle, il quale, intervenendo in via telematica durante i lavori della Conferenza, ha ribadito la necessità di una progettazione volta a superare la procedura di infrazione comunitaria riguardante l’agglomerato di Porto Cesareo.